La ginnastica artistica azzurra domina la scena a Mersin 2013.Tre ori, un argento e cinque bronzi aprono la quarta giornata di gare dei Giochi del Mediterraneo. Ma con questi podi la ginnastica ha collezionato nuovi record.
Sono stati eguagliati i 5 ori di Almeria 2005 (con i due dei giorni precedenti).
Venessa Ferrari, che oggi ha vinto un oro (corpo libero) e un bronzo (trave), ai Giochi del Mediterraneo ha conquistato 8 ori e 10 complesive riuscendo ad essere l’atleta con più medaglie d’oro vinte (il record maschile è di Juri Chechi 14 ori).
Chiara Gandolfi ha vinto l’oro alle parallele con 14.200: nella stessa gara bronzo per Giorgia Campana con 13.700.
La Campana si è invece presa la scena nella trave: con 14.553 ha vinto l’oro davanti alla greca Millousi 14.200. Terza Vanessa Ferrari con 14.166.
Giulia Leni ha invece conquistato il bronzo nel volteggio. L’azzurra al primo salto ha ottenuto 13.866 punti, al secondo 13.333, per una media di 13.599:
Vanessa Ferrari ha vinto l’oro nel corpo libero (13.900), mentre Elisabetta Preziosa ha chiuso terza (13.166).
Paolo Principi ha vinto l’argento nel volteggio con il punteggio di 14.583.
Paolo Principi con Ludovico Edalli era impegnato nel corpo libero e nel cavallo con maniglie. Principi nell’esercizio a terra ha totalizzato 14.166 punti, chiudendo al 6°posto, Ludovico Edalli 8° con 13.266.
Nel cavallo con maniglie Principi, che ha presentato un nuovo esercizio, ha sfiorato il podio con 14.766 che vale il 4° posto un decimo di punto dal bronzo. Edalli subito dietro si è classificato 5° con 14.333 punti, stesso piazzamento anche nelle parallele dove ha totalizzato 14.566.
Enrico Pozzo ha conquistato la medaglia di bronzo alla sbarra con 14.866 punti Paolo Principi ha chiuso la stessa prova al 6° posto con 14.266 p. Paolo Ottavi impegnato agli anelli ha concluso la prova al settimo posto con 14.756 punti.